Anticipazione di un semestre del tirocinio per l’accesso alla professione notarile
In attuazione della Convenzione quadro stipulata il 7 dicembre 2016 tra Ministero della Giustizia, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Consiglio Nazionale del Notariato, la Convenzione tra l’Università degli Studi del Sannio e il Consiglio notarile dei Distretti Riuniti di Benevento e Ariano Irpino del 10 giugno 2019 consente l’anticipazione di un semestre del tirocinio per l’accesso alla professione notarile in concomitanza con l’ultimo anno del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza.
Obiettivo
La Convenzione corrisponde all'esigenza di realizzare un effettivo collegamento fra il contesto universitario e quello lavorativo, attraverso un dialogo più intenso e diretto fra mondo accademico e mondo delle professioni. Al contempo, si consente agli studenti di acquisire una più immediata conoscenza culturale e metodologica al fine di ottimizzare i tempi di accesso all'esercizio della professione di notaio. La pratica notarile deve essere continua ed effettiva e si sostanzia in un periodo durante il quale il praticante deve acquisire le cognizioni di ordine teorico e pratico indispensabili per un'effettiva indagine critico-conoscitiva della professione.
Chi può essere ammesso
Possono essere ammessi allo svolgimento dei primi sei mesi di tirocinio per l'accesso alla professione notarile gli studenti iscritti all’ultimo anno del Corso di laurea che ne facciano richiesta, purché in possesso dei requisiti descritti di seguito.
L'ammissione allo svolgimento anticipato del tirocinio prevede che lo studente sia in regola con gli esami di profitto del Corso di Laurea e quindi che abbia superato tutti gli esami di profitto dei primi quattro anni. Il superamento di tali esami dovrà risultare da autocertificazione da allegare alla domanda di iscrizione nel registro dei praticanti.
Modalità di svolgimento
Il tirocinio dovrà svolgersi secondo modalità idonee a garantire la frequenza dei corsi e la proficua conclusione degli studi universitari. Lo studio notarile deve essere frequentato in modo effettivo per almeno 200 ore nell’arco dei sei mesi, con una frequenza di almeno otto ore alla settimana, distribuite su almeno due giorni settimanali. La programmazione di dettaglio dell'orario settimanale può essere concordata, in maniera diversa, in sede distrettuale e in base a specifiche esigenze di studio e frequenza universitaria.
Studi notarili
Al fine di agevolare l’anticipazione di un semestre del tirocinio, il Consiglio si impegna a fornire ai propri iscritti adeguate informazioni e a trasmettere all’Università del Sannio, entro il 1° settembre di ogni anno, un elenco dei notai disponibili a ospitare nei propri studi professionali gli studenti tirocinanti. Il numero massimo dei tirocinanti ammessi a svolgere in contemporanea il tirocinio presso un notaio è di tre, secondo i criteri fissati dall'art. 6, terzo comma, del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137.
Attività e obblighi del tirocinante
Il tirocinio, in conformità ai contenuti della professione, consiste fra l’altro: 1) nell'assistere ai preliminari colloqui delle parti con il notaio, in funzione degli atti da stipularsi da parte di quest'ultimo, se consentito dalle parti e ritenuto del caso dal notaio; 2) nello studio delle problematiche di natura formale e sostanziale, funzionale all’apprendimento delle tecniche redazionali di predisposizione di atti notarili; 3) nello studio di questioni e soluzioni di carattere tributario; 4) in esercitazioni nella redazione e compilazione integrale di schemi-tipo di atti notarili; 5) nell'assistere alla ricerca ed analisi dei titoli di provenienza che si accompagnano alle ispezioni ipo-catastali; 6) negli approfondimenti dottrinali e giurisprudenziali delle tecniche redazionali; 7) nell'organizzazione dello studio, a seconda del vario atteggiarsi delle esigenze di lavoro e della clientela; 8) nell'apprendimento della cura e tenuta del repertorio notarile; 9) nella presenza in sede di stipula degli atti notarili, al fine di comprendere il ruolo del notaio nell'esercizio della sua funzione di adeguamento della volontà delle parti alle norme di legge, salve eccezioni valutate dal notaio.
Il tirocinante è tenuto a svolgere le attività previste secondo le indicazioni del notaio ospitante; a osservare le regole proprie dell'attività notarile e le norme in materia di igiene e sicurezza; a mantenere il riserbo con riguardo a dati, informazioni od elementi di cui sia venuto a conoscenza in occasione dello svolgimento del tirocinio.
Al termine del tirocinio
Il notaio ospitante provvede a trasmettere al Consiglio Notarile apposita relazione scritta al termine del semestre di tirocinio, sottoscritta anche dal tirocinante, dalla quale risultino con chiarezza e completezza i momenti nei quali il praticante è stato in studio nel semestre, gli atti ai quali abbia potuto assistere, le questioni di diritto più importanti affrontate, gli atti alla preparazione dei quali abbia potuto contribuire, le altre attività di formazione generale svolte.
Lo studente deve altresì verificare la corretta compilazione della modulistica di Ateneo relativa ai tirocini e consegnarla in segreteria, per il riconoscimento del tirocinio curriculare svolto.
Modulistica