Ecco quanto guadagni se inizi a versare la pensione su un libretto Poste

Libretto Poste, la possibilità offerta ai pensionati che decidono di accreditare il loro trattamento su questo strumento di risparmio.

Poste italiane offre sempre nuovi servizi e opportunità per i suoi clienti. Le sue attività non si limitano ai settori tradizionali come poste e corrispondenza o risparmio e investimento. Oggi Poste è  presente anche nella telefonia fissa e mobile, nelle fornitura di energia elettrica e gas, nella previdenza integrativa.

Ma un’altra caratteristica delle proposte della partecipata di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) è l’integrazione dei servizi, per consentire risparmi e vantaggi economici con un uso più efficace dei servizi stessi. Un esempio è dato dalla possibilità di guadagno per i pensionati che decidono di accreditare il loro assegno mensile sul Libretto Poste. Vediamo i dettagli.

Libretto poste, l’opportunità da valutare per i pensionati

L’offerta Deposito Supersmart Pensione è garantita dallo Stato, mediante CDP, ed è destinata ai pensionati INPS che fanno accreditare il loro trattamento sul Libretto Poste e danno valore ai loro risparmi. Il rendimento annuo lordo a scadenza del Libretto è infatti del 2,50 per cento, con una durata di 364 giorni. La sottoscrizione parte da 500 euro, incrementabile con multipli di 50 euro, e disattivabile in qualsiasi momento.

C’è da ricordare che la versione del Libretto per ottenere questa interessante offerta non deve essere quelle cartacea ordinaria, bensì la versione Smart dematerializzata, facilmente sottoscrivibile seguendo le procedura sul sito di Poste. Le caratteristiche dell’offerta sono molto interessanti, a partire dall’interesse del 2,50 per cento (annuo lordo a scadenza di 364 giorni) per le somme accantonate.

Da ricordare che le somme accantonate sono quelle depositate sul Libretto Poste per le quali è stabilito l’interesse previsto dal deposito supersmart attivato. I vantaggi del Libretto Smart sono notevoli anche per i pensionati. Intanto non sono previsti costi e oneri, con l’esclusione degli obblighi con il Fisco. L’eventuale disattivazione dell’offerta è totalmente gratuita e comporta l’applicazione del tasso base previsto per il Libretto Smart.

Anche la gestione e il controllo di questo strumento sono semplificati e possibili attraverso il sito di Poste o direttamente in un ufficio postale. Per l’attivazione di questa offerta bisogna disporre l’accredito della pensione INPS presso Poste italiane sul Libretto Smart. Si procede accedendo al Libretto Smart con le credenziali personali dal sito di Poste, dall’applicazione BancoPosta o da quella Poste italiane.

Importante sapere che al 31 dicembre di ogni anno, alle somme accantonate è applicata l’imposta di bollo proporzionale (oggi pari allo 0,2 per cento) rapportata al periodo di durata di ogni accantonamento. L’imposta minima è di un euro se non risultano attivi degli accantonamenti.