Legalità è Cultura della R.E.L.Azione (Rete Educativa per una Legalità in Azione) - 8 novembre / 1° dicembre 2023
Si tratta del progetto con il quale l’Ateneo del Sannio è risultato vincitore all’esito della selezione, indetta dal Ministero dell’Università e della Ricerca (bando emanato con decreto direttoriale n. 828 del 18 maggio 2022), relativa ai progetti formativi finalizzati a promuovere la cultura della legalità, la condivisione dei principi costituzionali e l’impegno contro le mafie e la violenza presentati dalle università statali, in attuazione delle finalità indicate dall’art. 1, comma 774, l. 30 dicembre 2021, n. 234: “Al fine di favorire attività seminariali e di studio e iniziative studentesche e di promuovere la cultura della legalità, la condivisione dei principi costituzionali e l'impegno contro le mafie e la violenza, è istituito il Fondo per la diffusione della cultura della legalità".
La CULTURA della LEGALITÀ “in RE.L.Azione” è stata concepita come leva attrattiva e funzionale alla incentivazione di iniziative di partecipazione e comunicazione studentesca inter-attiva, aperte alla cittadinanza, attraverso metodi di insegnamento-apprendimento basati su dialogo e condivisione diffusi, sull’esperienza concreta sul campo, sul monitoraggio della qualità e della sostenibilità delle proposte e sulla premialità del merito pro-positivo dei risultati, quale approdo di un percorso circolare con i giovani - studenti e studentesse - al centro.
Tra le finalità del progetto, si intende realizzare un LABORATORIO STABILE di ANIMAZIONE CULTURALE e FORMAZIONE DI COMPETENZE SPECIFICHE dei giovani a vantaggio dell’intera società, per favorirne l’impegno consapevole e attivo su temi e strategie nell’attuazione dei valori in gioco, con azioni concrete, anche simboliche per la legalità, la prevenzione e il contrasto delle mafie e di ogni forma di violenza.
La proposta è incentrata sulla FORMAZIONE PARTECIPATA e INTER-ATTIVA di STUDENTI e DOTTORANDI, IN RETE con ISTITUZIONI, enti pubblici e privati, scuole secondarie di secondo grado (anche in connessione con PCTO), e si è articolata in TRE GRUPPI DI ATTIVITÀ corrispondenti alle tre linee di attività [cfr. art. 3, co. 2, lettere a), b) e c) del bando], funzionalmente collegate in prospettiva unitaria:
a) PREMI AGLI STUDENTI;
b) ATTIVITÀ CONVEGNISTICHE, SEMINARIALI, DI STUDIO E LABORATORIALI;
c) un VIAGGIO DI ISTRUZIONE.
Quello che si svolgerà è un PERCORSO FORMATIVO-LABORATORIALE. Le attività sono dirette a completare il PERCORSO FORMATIVO, con il LABORATORIO DI IDEE E DI PROPOSTE dal titolo “LE PAROLE DELLA LEGALITÀ”, per la realizzazione, come progettato, di un MANIFESTO - AZIONE aperto al dialogo interattivo sulle principali PAROLE CHIAVE e MISSIONI per la CONDIVISIONE, anche digitale, della CULTURA DELLA LEGALITÀ.
La partecipazione attiva a ciascun laboratorio della durata di 4 ore, debitamente documentata, sarà valutata ai fini del riconoscimento di 0,20 CFU per “altre attività”, per gli studenti del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo unico in Giurisprudenza e ai fini dell’attribuzione di CFU ai dottorandi del Corso di Dottorato di Ricerca in “Persona, Mercato, Istituzioni”, secondo quanto previsto nel relativo piano di studio.